Pirogassificatore: Valle Virtuosa insiste, «trasparenza e correttezza verso i cittadini»
Non accenna a spegnersi la querelle sul pirogassificatore. Dopo il botta e risposta tra i delegati rappresentanti degli oltre 11 mila valdostani che avevano firmato una richiesta di confronto sulla modalità di trattamento dei rifiuti e il presidente della III commissione Assetto del Territorio, insiste il comitato Valle Virtuosa. «Prendiamo atto della volontà di proseguire sulla strada del pirogassificatore, ignorando per l’ennesima volta una richiesta di confronto sullo scenario alternativo proposto e di moratoria della gara d’appalto».
Scelta che appare incomprensibile, secondo il comitato, «soprattutto alla luce dell’ammissibilità del quesito referendario che di fatto impedirebbe l’utilizzo del pirogassificatore». Il comitato Valle Virtuosa «esige che l’amministrazione regionale sia più trasparente e corretta nei confronti dei cittadini in merito alla declamata intenzione di chiudere il ciclo dei rifiuti in Valle d’Aosta, fornendo chiarimenti sulla collocazione dei residui pericolosi del pirogassificatore».