Augusto Rollandin punta il dito sul governo
Augusto Rollandin, Presidente della Giunta Regionale valdostana, è un uomo emotivo. Non ce lo saremmo aspettato, ma di fronte al capo della Stato, che lui stima con tutta evidenza, si è bloccato ed ha avuto un attimo di silenzio ieri 6 ottobre durante il suo discorso di benvenuto. Il rispetto e l’amminrazione è evidente nelle sue parole: “E’ l’unico politico amato e rispettato in un momento in cui l’antipolitica trova facili bersagli e comode generalizzazioni”. La critica è alle generalizzazioni, ma anche ai facili bersagli che tali sono a motivo dei loro comportamenti non consoni. Il testo pronunciato dal Presidente Rollandin, poi si discostava leggermente da quello distribuito tanto da fare evidentemente percepire una critica agli eccessi del governo di fronte alla misura del Presidente Napolitano di cui ha detto che “diventa ancora più giustificato l’apprezzamento trasversale e universale per il modo equilibrato, la serenità con cui ha esercitato in questi anni il suo mandato”.
Intanto, il Presidente Napolitano il 7 ottobre alle ore 9 e 30 risponde alle domande dei giovani amministratori riuniti a palazzo Regionale ad Aosta per la “Scuola per la democrazia”.