Le Peuple Valdôtain cambia grafica e contenuti
Cambia veste grafica il settimanale del Leone rampante Le Peuple valdôtain – diecimila copie distribuite – per favorire ”una comunicazione più immediata e più efficace”, come ha sottolineato il presidente del Mouvement Ego Perron. ”L’Union Valdôtaine vuole essere al passo con i tempi proponendo un giornale a colori, più compatto e maneggevole, e anche più aggressivo, che dà spazio ai giovani, alle notizie dalle sezioni, alla vita politica in genere”, ha aggiunto il presidente. Per il direttore del settimanale, Joseph Rivolin ”non è solo la grafica a essere rinnovata ma anche i contenuti che sarnno prettamente legati all’informazione politica e ai dossier di appronfondimento su argomenti legati all’attualità. In sostanza Il Peuple sarà uno strumento di comunicazione tra gli unionisti e i loro eletti”. Accennando ai tagli all’editoria – via dal 2014 i contributi alle testate politiche – decisi dal governo Monti – il Peuple riceve attualmente 300 mila euro di contributi statali -, l’editore Jean Barocco ha dichiarato: ”Siamo pronti a fare sforzi per continuare a diffondere i valori dell’autonomia, della nostra lingua e per sfatare la dicotomia che vuole la politica e la società civile su due piani diversi”. E’ del 1954 la prima uscita della testata il Peuple Valdôtain, nata per volontà di Severino Caveri dopo lo scisma con il canonico Jean-Joconde Stévenin con il quale aveva creato nel 1945 la testata Union Valdôtaine. A rinnovare la pubblicazione fu, negli anni ’70, Bruno Salvadori. ”Fu tra i primi settimanali a essere diffuso in Valle d’Aosta e rappresentava – spiega Rivolin -, quando nel panorama editoriale non c’era molto altro, un punto di riferimento per l’informazione”. E’ poi arrivato il sito, rinnovato nel 2011, che – secondo quanto riferito da Perron – ha raggiunto i 40 mila contatti in un anno. Artefice della nuova grafica del Peuple è Laurent Vicquéry.