«Avremmo dovuto essere su quella nave»
«Non mi sento miracolato però ho pensato più volte a cosa sarebbe successo se fossi stato là sopra. Soprattutto considerato che io e mio fratello avremmo dovuto partire da Palermo il giorno prima della tragedia. Per ragioni di lavoro poi abbiamo rinviato la partenza, che avrebbe dovuto essere il giorno seguente, sabato 14, da Genova. E invece…»
Francesco Parisi, 36 anni, aostano, titolare di una ditta che produce e vende serramenti avrebbe dovuto essere sulla Costa Concordia con il fratello Mariano, 40 anni, hair and make up stylist che avrebbe dovuto partecipare al boat academy del reality Professione lookmaker.
Ai fratelli era stata assegnata una cabina sul ponte 7 Irlanda, sul lato che per primo si è inabissato nelle acque gelide all’isola del Giglio.
I dettagli su Gazzetta in edicola quest’oggi, lunedì 23.
(c.t.)