Fiera Millenaria: i premiati
Fiocca sulle premiazioni della Millenaria, ma ciò non toglie l’entusiasmo e la gioia degli artigiani. Nella piazzetta di sant’Orso, le autorità hanno consegnato i sei tradizionali riconoscimenti:
Il Prix Robert Berton per l’espositore plus âgé è stato assegnato a Luigi Meynet, 90 anni. Al più giovane e promettente artigiano è andato il Prix Amédée Berthod, su indicazione della commissione tecnica dell’Ivat che ha inteso premiare la scultura (un’aquila) del diciassettenne.
Il premio rosa, Prix La Foire au Féminin (FIDAPA) assegnato dal Comitato per l’imprenditoria femminile è andato a Irene Tarticchio. A Massimo Clos è stato assegnato il Prix Don Garino che l’associazione Amici di Don Garino assegnano a chi nelle sue opere affronta temi religiosi.
Marco Joly ha invece ottenuto il Prix Pierre Vietti, che vuole premiare lo studio e la ricerca storica e che è assegnato dal Comité des Traditions Valdôtaines.
A Bruno Boch è stato assegnato il premio per aver conservato le tecniche artigianali tradizionali nella fabbricazione degli attrezzi agricoli.
La giuria del premio Don Garino ha menzionato anche menzionato Guido Diémoz (La bénédiction de la maison), Bruno Jaccod (Une Sainte Famille) e Bobo Pernettaz (Un ex voto).
(c.t.)