Rollandin, anche declassata la Valle resta in testa per affidabilità
”Il taglio del rating della Valle d’Aosta da parte di Fitch è un automatismo legato al declassamento dell’Italia. La Regione, con la sua AA-, resta, insieme al Trentino e al Sud Tirolo, quella con il giudizio più alto. Per altro avevamo già anticipato che questo potesse accadere”. Lo ha detto il capo dell’esecutivo Augusto Rollandin. Che ha aggiunto: ”Non capisco i tono allarmistici di certuni”. Le dichiarazioni del presidente fanno seguito al comunicato del consigliere di Alpe, Roberto Louvin, nel quale annunciava: ”Chiederemo immediatamente al Governo regionale di rendere conto delle ragioni di questo declassamento e ne valuteremo le conseguenze – aggiunge Louvin – anche alla luce delle scelte riguardanti l’indebitamento della Valle”. La revisione al ribasso del rating da parte dell’agenzia ha riguardato 40 enti locali, tra cui sette regioni. La Valle d’Aosta è passata da da AA+ ad AA- con outlook negativo.