Fénis pronta ad accogliere la carica del Concours Cerlogne
Ci saranno tanti fiori di carta crespa a ravvivare le tensostrutture che, a Tsanté de Bouva di Fénis, accoglieranno la 50esima edizione del Concours Cerlogne il 16, 17 e 18 maggio. ”L’intera comunità fénisentse ha lavorato per la buona riuscita della manifestazione che siamo orgogliosi di accogliere per il suo cinquantesimo aniversario. Oltre 80 volontari hanno realizzato i fiori di carta crespa, che per noi rappresentano un simbolo di festa, e altri duecento lavoreranno sul campo”. A sottolinearlo è stato il sindaco di Fénis, Giusto Perron, intervenuto alla presentazione del concorso di patois, in cui tema è Ecole au coeur du village, che quest’anno vede la partecipazione di 4.200 alunni delle scuole matrene, elementari e medie e di quasi 500 insegnanti. In arrivo dalle valli piemontesi, dalla Savoia e dalla Puglie anche 307 ospiti. ”Questa edizione – ha ricordato l’assessore all’Istruzione Laurent Viérin – riveste un’importanza particolare visto che corre il 50° anniversario dell’iniziativa lanciata nel 1963 da René Villien, nel cui omonimo centro di Saint-Nicolas sono archivaiti tutti i lavori prodotti dagli studenti negli anni”. Ha proseguito Viérin: ”La partecipazione massiccia incoraggia l’assessorato a proseguire nelle azioni di salvaguardia e tutela del patois che è patrimonio di tutta la comunità valdostana”. Il programma per le nozze d’oro, oltre ai momenti istituzionali, prevede spettacoli teatrali, di cabaret, di musica e di intrattenimenti. Si parte il 15 maggio con l’inaugurazione di due esposizioni – ore 17.30 Tsanté de Bouva – e la messa in patois. L’inaugurazione ufficiale è per le 9.45 di mercoledì 16 con la distribuzione dei premi ‘Ami de Cerlogne’ che quest’anno andranno alle insegnanti Elvira Juglair e Colette Dayné Dalbard. (Foto: Saverio Favre, Laurent Viérin e Giusto Perron)
da.ch.