Forestali, i sindacati confermano il volantinaggio
Non salta il volantinaggio annunciato dai sindaci davanti a Palazzo regionale domani, giorno di Consiglio, per attirare l’attenzione sulla situazione dei cantieri forestali. La conferenza stampa nella quale presidente della Giunta, Augusto Rollandin, e assessore all’Agricoltura, Giuseppe Isabellon, hanno annunciato l’avvio dei 77 cantieri entro la fine di giugno, parlato di posti di lavoro per 451 persone della graduatoria di 600 e di possibilità di impiego per altri 150 nei Lus e nei cantieri finanziati dal Bim.
«Per noi le misure sono ancora insufficienti. Se i cantieri partono alla fine di giugno significa che faranno un centinaio di giornate di lavoro con il conseguente abbattimento dell’assegno di disoccupazione e dello stipendio», commenta a caldo Guido Zanardi della Cgil-Filcams. Il sindacalista inoltre manifesta «forti dubbi sulla fattibilità in tempi brevi per l’operazione legata ai Lus e al Bim perché è un meccanismo macchinoso». Legge, invece, come elemento positivo di novità l’assunzione da parte della Regione di 170 persone nella filiera agro-alimentare.
«I conti li faremo alla fine anche se abbiamo serie perplessità su tutta la vicenda. Ricordo solo che l’anno scorso sono restati a casa in 70 e quest’anno non sappiamo ancora quanti saranno. Di certo c’è che al momento a lavorare sono una cinquantina nel settore del verde pubblico», analizza Mauro Filippi della Cisl. (Foto: la protesta davanti alla Regione nell’aprile del 2011)