Courmayeur: «non ci siamo mai espressi sul golf»
«Questa amministrazione non si è mai espressa in merito al raddoppio del golf, lo ha fatto nel 2001 il Consiglio comunale, tout-court, adottando una delibera e lo ha ribadito nuovamente nel 2007, vorrei capire se all’epoca c’è stato tutto questo accanimento e perché adesso da parte di qualcuno c’è la capacità eccezionale di leggere al contrario il testo di un articolo».
Il sindaco Fabrizia Derriard questa sera, giovedì 5 luglio, quasi al termine di una lunga maratona di analisi e approvazioni in Consiglio comunale delle 32 osservazioni pervenute sulle norme tecniche di attuazione del piano regolatore, ha cercato di mettere un punto fermo sulla questione del golf ribadendo che «questa amministrazione non si esprime, semplicemente fa notare che c’è una norma e ci sono delle regole da seguire».
Si esprime invece, per il «no», il gruppo Noi@Courmayeur come ha risposto seccamente Raffaella Roveyaz a una punzecchiatura del consigliere Flavio Guichardaz, ma il direttore del golf club Courmayeur et Grandes Jorasses smentisce qualsiasi velleità di ingrandimento.
Esiste un progetto per l’ampliamento del campo da gioco? «Assoutamente no!» è la risposta di Antonio Barone.
Per evitare ulteriori polemiche sul campo da gioco «abbiamo rimodulato il testo dell’articolo 21, nella speranza che venga letto correttamente, e non al contrario, come fatto volontariamente, o involontariamente, da qualcuno». Derriard ha nuovamente sottolineato come la zonazione non sia cambiata rispetto a quella del 2007 e ribadito come le norme cogenti superiori prevalgono in ogni caso. «Che si possa fare o meno saranno le norme superiori a dirlo stabilendo eventualmente i parametri entro i quali si potrà procedere» semplifica l’architetto Alessandro Fubini.
«La valutazione di incidenza, che abbiamo precisato laddove era ovvio, vale per tutti gli interventi, non solo per il golf» ricorda il sindaco.
(erika david)