Un iPad per gli amministratori di Saint-Vincent
L’iPad dilaga nella Comunità montana Monte Cervino e insieme con il tablet la polemica. A dotarsene sono, in prima battuta, i rappresentanti del Consiglio dei sindaci. La spesa di 14 mila euro non passa inosservata in tempi di spending review. Il presidente Pierluigi Marquis ribatte: «L’investimento di 14 mila euro in termini di risparmio di carta e di ore di lavoro ammonta a almeno 42 mila all’anno nel quinquennio e porta a un consumo di carta inferiore di 7 quintali con un conseguente risparmio di 1500 ore di lavoro. Senza contare che si abbatte il costo dei servizi telefonici e di fax e si contribuisce alla salvaguardia dell’ambiente». Intanto anche il Comune di Saint-Vincent, con una determina del 7 agosto, stanzia 3.127 euro per l’acquisto di 5 da dare in dotazione ai cinque assessori comunali. D’obbligo la rinuncia di Pierluigi Marquis, il cui iPad andrà al sindaco Adalberto Perosino.
«Rimane comunque la valutazione sull’opportunità di una spesa probabilmente non indispensabile in questo momento sia per la Comunità montana sia per il Comune di Saint-Vincent. Ormai da tempo la maggior parte delle famiglie è costretta a sacrifici e ritengo che anche le pubbliche amministrazioni dovrebbero valutare con grande attenzione tutte le spese che non appaiono urgenti e strettamente indispensabili. Agli occhi della popolazione, gli iPad destinati alla Giunta comunale di Saint-Vincent hanno l’aria di un bel regalo di Natale anticipato che gli assessori si sono fatti con le tasse dei cittadini», commenta Paolo Ciambi della Lista Civica. Anche in questo caso l’amministrazione comunale parla di «razionalizzazione e risparmio».