Nuovo presidente del Consiglio regionale, Alpe e Pd: no a concezione padronale e spartitoria dell’incarico
Per la sostituzione del presidente del Consiglio regionale, Alberto Cerise, dimessosi qualche giorno fa per motivi di salute e deceduto oggi, Alpe e Pd chiedono si legge in una nota “che sia convocata la riunione dei capigruppo del Consiglio, per avviare una discussione civile e trasparente e permettere di individuare rapidamente la figura maggiormente rappresentativa pwr assolvere questa delicata funzione fino al termine della legislatura”.
Alpe e Pd lamentano il fatto che “la corsa alla poltrona di presidente del Consiglio è partita molto presto, ma senza che si tenessero presenti alcune regole di democrazia e di buon senso che abbiamo il dovere di ricordare a tutti noi, come componenti di un’assemblea democraticamente eletta dai cittadini, e all’opinione pubblica”.
Alpe e Pd leggono “con estrema preoccupazione le esternazioni di alcuni esponenti dei partiti di maggioranza – consiglieri e non – che riflettono invece una concezione padronale e spartitoria di questo incarico”.
Alpe e Pd non lo dicono apertamente, ma lasciano intendere che non vedrebbero di buon occhio Emily Rini Uv), già segretaria del Consiglio, quale nuovo presidente. Il nome di Emily Rini, da indiscrezioni, è tra i più gettonati.
(l.m.)