Costi della politica, Bertin-Rini è guerra
Un portaborse in più per la neo Presidente del Consiglio Emily Rini. E’ la denuncia del consigliere Alberto Bertin. «L’avvalermi di una figura di raccordo interdirigenziale porterà a un risparmio di 86 mila euro», confuta la neopresidente dell’Assemblea a stretto giro di posta. La designata è Valeria Sapone della Jeunesse valdôtaine Bertin in un comunicato scrive «È francamente sconcertante, al di là delle cifre in ballo, che in un periodo di forti restrizioni finanziarie come quello che stiamo vivendo, si amplino gli staff di collaboratori e si conferiscano incarichi fiduciari esterni».
Spiega la decisone la Rini: «Nellambito della riorganizzazione delle posizioni dirigenziali che si doveva operare a seguito del mio insediamento, ho proposto allUfficio di Presidenza una diversa articolazione della struttura organizzativa del Consiglio in unottica di risparmio per il Consiglio stesso. Organizzazione che è già stata approvata dallUfficio di Presidenza, ma che necessita ora dei diversi passaggi amministrativi previsti dalla legge regionale che disciplina il personale del comparto pubblico».
Il vicepresidente del Consiglio Albert Chatrian aggiunge un tassello: «Non ho votato la delibera perché ero in seconda commissione consiliare a discutere con l’assessore Isabello del settore agricolo. Qaulora fossi stato presente avrei votato contro. Tanto che l’ho comunicato al presidente Rini e al vicepresidente Lanièce».
Motiva così le ragioni della scelta la Rini. «In tale riorganizzazione è prevista la riduzione di tre unità dirigenziali, con decorrenza dal 15 novembre 2012. Nellambito della rimodulazione delle competenze dirigenziali relative alle strutture soppresse, ho ritenuto necessario avvalermi di una figura di raccordo interdirigenziale che espleterà le sue funzioni solo fino alla fine del mio attuale mandato di Presidente del Consiglio, mentre se avessi optato per listituzione di una figura dirigenziale, questa sarebbe durata per tre anni, vincolando quindi anche le scelte del prossimo Ufficio di Presidenza. Il risparmio effettivo per il Consiglio sarà di oltre 86 mila euro. Mi rammarico come certe scelte volte alla maggiore sobrietà, allefficienza e al risparmio siano strumentalizzate con toni populisti che si fermano alla lettura dei titoli e non guardano alla sostanza dei contenuti». (In foto: Valeria Sapone, a sinistra, con la presidente Rini al centro)