Terme St-Vincent, Uvp teme per il futuro delle attività termali
Slittano lampliamento della Spa e il recupero della Fons Salutis e dellhôtel La Source. Lo ha comunicato in Consiglio Valle lassessore al Turismo Aurelio Marguerettaz, rispondendo a uninterpellanza del consigliere dellUvp Andrea Rosset preoccupato dal fatto che «linvestimento risulti un flop». «Il collega Rosset richiama la nostra attenzione sulle terme che sicuramente rivestono unimportanza per la cittadina di Saint-Vincent ma rappresentano anche una proposta turistica. Tuttavia il project financing e la governance dipendono in modo esclusivo dal Comune di Saint-Vincent, noi come amministrazione regionale abbiamo erogato un mutuo a tasso agevolato di 7.200 mila di cui 6.450 già concessi».
Della chiusura al pubblico dal lunedì al mercoledì e aperta a orari assai ridotti nei restanti giorni della Spa, Marguerettaz ha detto: «La chiusura infrasettimanale della Spa non era prevista tanto che la società ha ricevuto un richiamo formale dal Comune».
Nella replica Rosset ha sottolineato: «Prendo atto delle azioni messe in campo ma il mancato sviluppo è evidente. La società aggiudicataria, una tra le più importanti in Italia la Bonatti, non sembra in grado di garantire serietà e futuro allo stabilimento termale; ha ridotto il personale e alimentato il lavoro precario, segnali di un futuro funesto per le attività termali; i dati in controtendenza rispetto allandamento di altre Spa la dicono lunga».
(danila chenal)