Tor des Géants: vola Patrick Bohard
Aumenta il vantaggio del battistrada Patrick Bohard al Tor des Géants.
Il transalpino ha lasciato la base vita di Valtournenche, dopo una mezz’oretta di riposo, con due ore di vantaggio sul connazionale Christophe Le Saux, il quale si era ripreso a St-Jacques il secondo posto grazie a una sosta brevissima, dove si era soltanto idratato. Subito una novità dell’ultim’ora: il terzo della classifica, l’irlandese Dan Doherty, il quale a Valtournenche aveva effettuato una sosta di 50 minuti per cercare di rimettere in sesto il ginocchio destro dolorante dopo una caduta, nella marcia verso il rifugio Barmasse ha gettato la spugna e si è ritirato. E pensare che proprio Doherty, questa mattina nella zona di St-Jacques, era apparso davvero in gran forma, sicuramente di più di Le Saux e dell’imolese Gianluca Galeati, salito ora al terzo posto, che stamane ha accusato qualche problema fisico (forse qualche linea di febbre).
Alle spalle di quello che è diventato un terzetto, il giapponese Masahito Ono, già quinto nell’edizione 2014, che ha lasciato Valtournenche poco meno di tre ore dopo Galeati, seguito rispettivamente a due e cinque minuti dalla coppia spagnola composta da Oscar Perez e Pablo Criado Toca.
Tra le donne, tredicesima a St-Jacques, la svizzera Denise Zimmermann (foto), seguita da Lisa Barzani, risalita fino al sedicesimo posto assoluto.
Tra i valdostani, sembrano andare a braccetto Giancarlo Annovazzi e Bruno Brunod, rispettivamente 17° e 18° e divisi da appena 2 minuti. Ottima la gara anche di Mauro Stevenin e Andrea Bastrentaz, rispettivamente 30° e 32° ed entrambi arrivati alla base vita di Gressoney.
(redazione newsvda.it)