Trasporti: 24 dicembre stop Aosta – Pré-Saint-Didier
Ultima viaggio il 24 dicembre. Poi la sospensione, che sa tanto di chiusura definitiva. Ieri sera in una sala polivalente del comune di Arvier nella quale c’erano forse più persone di quante prendono il abitualmente il treno (“300-350 al giorno”, ha detto l’assessore regionale Aurelio Marguerettaz) è arrivata la conferma dello stop.
“La corsa più frequentata è sempre quella delle 6,22, che porta gli studenti. Questa mattina cerano 111 persone. Sono dati impietosi e i costi annuali sono importanti, oscillano tra i 2,6 e i 4,1 milioni di euro – ha detto l’assessore -. Servono lavori che non possono essere rimandati, ma non ci sono i soldi (15 milioni, ndr). Lo ha confermato Paolo Grassi, direttore Rfi di Piemonte e Valle d’Aosta:
“Dovremmo sostituire binari, il pietrisco e le traverse – ha detto Grassi -. Ogni anno ho a disposizione 25 milioni di euro per questi interventi, se li investiamo qui non facciamo niente altro”.
Tra gli invitati dal locale gruppo dell’Uv a confrontarsi sul problema della tratta ferroviaria Patrizia Morelli, consigliera regionale di Alpe, che la stazione ferroviaria lei ad Arvier ce l’ha proprio dietro casa. Morelli chiede di “sospendere la sospensione, anche perché tutti i casi precedenti in Italia dimostrano che sono sempre interruzioni definitive. Per noi è importante, anche per il turismo: è la linea che arriva ai piedi del Monte Bianco. Chiediamo di rilanciarla”.
(re. newsvda)