Sociale, via della Giunta all’emporio solidale
Ridurre gli sprechi e utilizzare le eccedenze alimentari per chi si trova in difficoltà sono gli obiettivi di un progetto di cui si parla dal 2013 e che oggi vede il primo tassello concreto con l’approvazione, da parte della giunta regionale, del bando per la gestione sperimentale del primo emporio solidale.
L’amministrazione regionale si fa sostenitrice di iniziative nate e gestite da associazioni di volontariato, espressione della rete sociale di un territorio che aiuta se stesso a dare un appoggio temporaneo alle persone fragili, che manifestano la volontà di uscire dalla loro condizione di indigenza.
«Liniziativa, per la quale si stanziano al momento 50 mila euro di fondi nazionali spiega lassessore alla sanità e politiche sociale Antonio Fosson – prevede lallestimento di uno spazio accogliente nel quale sia possibile, per famiglie prese in carico dai servizi sociali, scegliere beni alimentari di prima necessità freschi e secchi, frutto di una raccolta delle eccedenze da grande e piccola distribuzione. A questo si affiancherà uno spazio di ascolto, informazione e orientamento sui temi legati allalimentazione, ai corretti stili di vita, alla gestione delle economie familiari»
«È questa una delle iniziative attraverso la quale sperimentiamo nuovi modelli di welfare, in cui il privato sociale compartecipa alla creazione e alla sostenibilità di iniziative di aiuto e i beneficiari stessi restituiscono alla comunità quanto ricevono sotto forma di tempo e disponibilità attiva» ha detto il presidente Augusto Rollandin.
(re.newsvda.it)