Consiglio Valle: Stella Alpina e Uvp ancora distanti
Tra Stella Alpina e Union valdôtaine progressiste vanno a monte le prime prove di distensione in Consiglio Valle. L’Union valdôtaine e Pd sostengono la Stella. La risoluzione con Marco Viérin sul banco degli accusati (il sì alla riforma costituzionale e il dossier Tesla dimenticato in un cassetto) non passa anche se Viérin su Tesla si è detto disposto a riferire in Commissione consiliare. Non poteva certo accettare il presidente dell’assemblea le premesse della risoluzione che recitavano «la superficialità dimostrata nell’organizzazione delle serate sulla riforma costituzionale». Qualche tentativo di emendare la risoluzione c’è stato ma Viérin ha preferito accelerare sulla votazione. Ha spiegato il presidente Viérin: «L’organizzazione degli incontri è avvenuta in seguito alla condivisione unanime tra i membri dell’Ufficio di presidenza e la sospensione degli appuntamenti non è praticabile a 24 ore dall’inizio del primo. Per quel che è di Tesla relazionerò in commissione ma ribadisco che la mail ricevuta era promozionale di un’azienda. La risposta è stata data anche se in ritardo. Sono Disposto a votare la risoluzione, stralciando le premesse». L’iniziativa sull’agire del presidente Marco Viérin sulle riforme costituzionali e su Tesla è stata illustrata dal capogruppo in Consiglio Valle Luigi Bertschy. «Nessuno vuole entrare nell’autonomia degli altri movimenti e partiti ma esprimersi su questa riforma costituzionale ha ricadute politiche e poi vogliamo che riferisca alla seconda e quarta Commissione consiliare sulla vicenda Tesla» ha puntualizzato Bertschy. Ha aggiunto Laurent Viérin (Uvp). «Iniziative del genere (incontri su riforme costituzionali), che affrontano temi delicati, hanno bisogno di una condivisione più ampia e intendo Commissioni consiliari, governo, sindaci: sulla riforma ci giochiamo il destino della Valle d’Aosta».(da.ch.)