Zootecnia: i combats di moudzon compiono vent’anni
Sono attese oltre duecento bovine, domenica 30 ottobre nel prato della Torre del Lebbroso di Aosta, per la tradizionale disputa del Trophée Ville d’Aoste che compie vent’anni. «E’ un traguardo importante che suggella un lavoro straordinario portato avanti, non senza difficoltà, dall’associazione, nata quasi per scherzo ma nella quale credette l’allora presidente della Giunta Dino Viérin». Lo ha sottolineato Gerardo Beneyton, presidente dell’Association régionale Compagnons batailles de moudzon illustrando il programma della finale regionale del circuito di incontri tra manze. Alla fase eliminatoria – 16 incontri – hanno partecipato oltre un migliaio di bovine. Sono cinque le categorie – vachettes, génisses e manze di quattro anni – che si contenderanno il titolo di ‘reine des reines’. Per celebrare il ventennale Beneyton ha scelto un testimonial, la giovane allevatrice di Nus Christille Porliod, e ha affidato a un giovane scultore di Nus, Davide Chabod, la realizzazione di cinque trofei. Tre di questi verranno offerti in occasione delle finali dei combats de l’Espace du Mont-Blanc, della regionale tra bovine e quella tra capre. (da.ch.)