Bando anziani: cooperativa Elleuno attacca «avverati i nostri timori»
Dopo la sospensione dell’assegnazione a KCS Caregiver e in attesa della discussione del ricorso al TAR da parte di Leone Rosso (la camera di consiglio è prevista per il 14 marzo), sul bando anziani del comune di Aosta interviene a gamba tesa anche la Cooperativa Elleuno di Casale Monferrato, terza classificata nel bando.
«I timori espressi nelle sedute pubbliche da parte nostra si sono avverati – si legge in una nota stampa -. Per chi, come noi, partecipa a oltre 60 gare d’appalto pubbliche all’anno, i numeri non mentono mai. Leggere oggi che non solo ci sono stati esuberi di lavoratori (peraltro facilmente prevedibili dall’analisi del contenuto dei documenti), ma che sono state anche ridotte le retribuzioni individuali, rende legittima la domanda di chi si chiede come si sarebbero comportati i competitor se avessero preso in considerazione la possibilità di disattendere “le regole del gioco”».
Elleuno continua allargando il panorama di riferimento: «Il welfare italiano, per anni portato a modello in Europa, mostra limiti di tenuta condizionati dalla progressiva diminuzione delle risorse economiche. L’unico modo per affrontare accadimenti di questo genere è il lavoro in partnership tra le stazioni appaltanti e le vere cooperative sociali, che da anni condividono questo percorso, trattando situazioni anche estremamente difficoltose, come quella cui stiamo assistendo, in modo organico e chiaro fin da subito».
(al.bi.)