Beni confiscati alla criminalità organizzata, sgomberati casa e box della famiglia Nirta
La famiglia Nirta ha restituito le chiavi di casa questa mattina, senza opporre resistenza. E nessun incatenamento come annunciato in una intervista a Gazzetta Matin rilasciata da Giuseppe Nirta qualche tempo fa.
Lo sgombero in località Balma a Quart di due appartamenti, autorimesse e alcuni terreni era stato ordinato il giugno scorso e avrebbe dovuto svolgersi entro i primi giorni di agosto.
Si tratta di un atto propedeutico e funzionale alla delibera dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Lo aveva comunicato in Consiglio Valle il presidente della Regione Valle d’Aosta di allora, Augusto Rollandin, rispondendo a un’interrogazione del consigliere di Alpe Alberto Bertin che chiedeva conto del dossier sui beni confiscati dall’Agenzia alla famiglia Nirta.
(re.newsvda.it)