La Thuile: trova municipio chiuso, attivista M5S presenta esposto
Trova il municipio chiuso e presenta un esposto ai carabinieri. Lo ha fatto un attivista del M5S, dopo che sabato 14 aprile, dovendo ritirare della documentazione per la convalida delle firme per la presentazione della lista per le elezioni regionali, ha trovato appunto gli uffici del comune di La Thuile chiusi, contrariamente a quanto indica la circolare del presidente della Regione Valle d’Aosta, che recita: gli uffici comunali dovranno restare aperti al pubblico nei giorni di sabato 14 aprile dalle 9 alle 18.
Il fatto
“Verso le 10,30 – si legge nell’esposto presentato domenica 15 ai carabinieri di Aosta – ho trovato gli uffici chiusi. A quel punto chiamavo il Comune e la segreteria telefonica mi informava che il sabato gli uffici erano chiusi. Chiamavo così il consigliere comunale Christian Manfredi , il quale a sua volta chiamavo il sindaco; lo stesso mi informava che dovevo recarmi dai vigili urbani; cosa che facevo, ma anche lì trovavo chiuso. Richiamavo così Manfredi, il quale mi invitava ad attendere quindici minuti. Attendevo invano per circa mezzora, richiamavo avvisando del mio rientro a casa”.
La replica del sindaco
Per il sindaco di La Thuile, Mathieu Ferraris, “è difficile capire i contorni di questa polemica, visto che la documentazione riguardante il M5S era già stata ritirata due giorni prima. I vigili urbani sono arrivati in municipio nel giro di 20 muniti, il tempo cioè di rientrare da un servizio esterno. Dalle 14 sarebbe stata presente in municipio l’impiegata dell’anagrafe”.
La contro replica
“Nessuna polemica, sta di fatto che il municipio, a norma di regolamento, avrebbe dovuto essere aperto e invece era chiuso – controreplica l’attivista pentastellato -. Chiedo una verifica”.
(l.m.)