Alpe, Congresso straordinario per un nuovo presidente
Questa sera, venerdì 22, alle 20.30 all'hôtel Duca di Aosta c'è il prologo con una conferenza dibattito nella quale si parlerà di corruzione e politica e di Europa dei popoli
Una conferenza dibattito farà da prologo al Congresso straordinario di Alpe. Si parlerà di corruzione e di Europa, stasera, venerdì 22 giugno, all’hôtel Duca di Aosta di piazza Narbonne alle 20.30.
Due temi di attualità
Il tema ”La corruzione e la politica” sarà affrontato da Salvatore Vella procuratore aggiunto presso la Procura di Agrigento. Lorena Lopez De Lacalle, vicepresidente di Alliance Libre Européenne, tratterà l’argomento ”Une Europe pour tous les peuples est-elle possible?”.
Settimo congresso
Il settimo Congresso si aprirà, sempre all’hôtel Duca di Aosta, alle 14.30 di domani, sabato 23, con il discorso introduttivo del vicepresidente uscente Pietro Varisella. Le candidature dovranno essere presentate entro le 15.30. Alle 16 saranno resi noti i candidati ai ruoli di presidente e vicepresidente e il loro programma politico. Seguiranno il dibattito, le votazioni e la proclamazione del nuovo presidente che darà lettura delle linee politiche.
L’addio di Vallet
L’annuncio del Congresso era arrivato all’indomani del verdetto delle urne che aveva consegnato al Galletto solo tre seggi rispetto ai cinque conquistati nelle consultazioni regionali del 2013. E’ stato immediato il passo indietro dell’ex presidente Alexis Vallet che nel discorso di arrivederci aveva preso le distanze da un’ipotetica alleanza con la Lega dicendo «i nostri elettori non ci hanno votato perché ci alleassimo alla Lega».
La svolta a destra
Ha deciso diversamente, anche se di misura il direttivo, che con il Carroccio ha sottoscritto il documento a 18 per dare un governo alla Valle d’Aosta. Decisione che ha portato alla fuoriuscita i tre consiglieri comunali Paolo Fedi, Giuliana Lamastra (che interverrà al congresso) e Loris Sartore.
(foto: il sesto congresso del Galletto nel 2015)