Nomine della Giunta, Uvp: «mera spartizione delle poltrone»
Il Leone dorato prende posizione
Le nomine della Giunta regionale, quella di Paolo Varetti alla presidenza dell’Arer in testa, provocano la dura presa di posizione dell’Union valdôtaine progressiste che non esita a tacciarle di «mera logica spartitoria».
Sistemazione scientifica di accoliti
In un a nota il gruppo consiliare scrive: «prendiamo atto ormai con ironico stupore del persistere di azioni di occupazione sistematica e di sistemazione scientifica di accoliti del neo sistema di potere da parte del governo regionale, e in particolare da parte di quelle forze del cosiddetto cambiamento urlato con forza , ma poi quotidianamente smentito dalle azioni e dalle scelte, sfruttando peraltro la pausa estiva pensando di sfuggire alla ribalta mediatica».
Mera spartizione
Sottolinea: «pur non volendo entrare nel merito delle specifiche competenze delle persone scelte, come si stia assistendo ad un processo di mera spartizione di ogni carica all’insegna della vecchia partitocrazia piazzando gli accoliti e come si sia ben lontani da qual tanto decantato voler lavorare alla soluzione dei problemi contingenti, di cui peraltro non si trova traccia nelle azioni a favore della comunità valdostana ma solo a favore delle esigenze spartitorie del potere».
(re.newsvda.it)