Maltrattamenti in famiglia: non risponde al gip il 65enne arrestato
L'uomo dell'alta valle è accusato di abusi nei confronti della moglie e della figlia minorenne.
Si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip di Aosta il sessantacinquenne dell’alta Valle arrestato venerdì 17 agosto per maltrattamenti in famiglia e abusi nei confronti della moglie e della figlia minorenne. L’interrogatorio di garanzia si è svolto oggi, martedì 21 in tribunale. L’avvocato difensore, Valeria Fadda, ha chiesto una misura cautelare meno afflittiva al giudice Giuseppe Colazingari, che si è riservato la decisione.
I Carabinieri della Compagnia di Aosta sono arrivati a lui a seguito di una lunga indagine investigativa partita da una segnalazione degli enti pubblici per la tutela della famiglia.
L’indagine
I militari, nel corso dell’indagine, hanno appurato che l’uomo si era reso responsabile di maltrattamenti e abusi ai danni della moglie e della figlia minore «in maniera reiterata e continuata», secondo quanto riportato dai Carabinieri. Questo, secondo quanto ricostruito dal pm, Carlo Introvigne, si traduceva in abusi (almeno due episodi) ai danni della figlia e in “obblighi” sessuali nei confronti della moglie: al rifiuto di questa partivano minacce e insulti.
I maltrattamenti, comunque, a quanto pare sarebbero stati all’ordine del giorno e si sarebbero allargati, secondo gli inquirenti, anche alla vita fuori da casa: la figlia, ad esempio, non poteva frequentare chi voleva.
Tutto questo quadro infernale ha spinto i militari ad applicare la misura cautelare ai danni del valdostano, condotto nella casa circondariale di Brissogne. I familiari, invece, sono stati accompagnati in una località protetta.
(re.newsvda.it)