Associazione Genitori separati: “titolo volantino non è lesivo”
Rispondendo all'avvocato della Regione Jans che vorrebbe il cambio del titolo
“Non è lesivo il titolo del volantino che presenta il pubblico dibattito di domani“. Lo sostiene l’associazione genitori separati per la tutela dei minori Valle d’Aosta rispondendo all’avvocato della Regione, Jans che vorrebbe il cambio del titolo.
Servizi sociali e mediazione familiare fuori controllo
Il pubblico dibattito di domani, martedì 2 ottobre si intitola: “Servizi sociali e Mediazione familiare fuori controllo. Inspiegabile il silenzio dei politici e della Regione!” A detta dell’avvocato Jans : “il volantino e il taglio dato all’evento, che non solo è fuorviante nei confronti di un’utenza particolarmente delicata quale è quella che l’Associazione si propone di tutelare, ma è anche inutilmente provocatorio e accusatorio, nonché lesivo dell’immagine istituzionale dell’Ente, dei suoi amministratori e dei suoi dirigenti”.
La presenza di amministratori regionali
Nel volantino si affermava, inoltre, “la presenza dei responsabili regionali all’incontro, avendo ricevuto conferma da alcuni di loro. Questa affermazione non è piaciuta al dirigente avv. Jans che ci ha inviato la missiva con il diktat: in ragione di quanto sopra esposto, la partecipazione di dirigenti e amministratori pubblici in veste istituzionale avrà luogo soltanto se il titolo del dibattito avrà una formulazione che eviti di evocare un vero e proprio processo all’Ente e ai soggetti che agiscono in nome e per conto di esso, che pure anche in passato non hanno mai negato il dialogo con l’Associazione. In difetto, oltre a non partecipare all’evento, l’Amministrazione regionale si riserva di tutelare nelle sedi competenti la propria immagine”.
Il rispetto delle decisioni annunciate dal legale regionale
“Noi rispettiamo le decisioni annunciate dal legale della regione, il quale si dimentica di dirci a nome di chi parla. Rispettiamo la libertà di tutti, purché non lesiva del bene pubblico. L’associazione non è al servizio della Regione e non accetta imposizioni per il titolo dei suoi dibattiti. Siamo al servizio dei cittadini separati e tuteliamo i minori in tutta Italia da ventuno anni e con i politici dialoghiamo e collaboriamo quando c’è la volontà dell’ascolto sui minori e sui loro genitori separati, per risolvere la drammatica situazione di tanti di loro“.
(re.newsvda.it)