Aosta: lite sui parcheggi, cooperativa Esercito vince in Appello contro Carabinieri e Polizia
La Corte d’appello di Torino il 21 settembre ha respinto l’impugnativa della cooperativa edilizia Aosta Uno srl (carabinieri, avvocato Massimiliano Sciulli) e sostenuta dalla Valle d’Aosta Due (polizia, avvocato Claudio Dalle) – d’accordo a dividere in tre parti la proprietà dei posti auto esterni – contro la coop Lo Scoiattolo (esercito, avvocato Sandro Sorbara), che invece è contraria. In modo analogo si era pronunciato, due anni fa, il tribunale di Aosta, sentenza alla quale avevano presentato Appello attraverso i loro legali le due cooperative perdenti.
La lite, iniziata nel 2006 e finita davanti ai giudici, è sulla proprietà di posti auto esterni e delle parti comuni di tre condomini costruiti in via Chambéry ad Aosta, negli anni scorsi, da cooperative di appartenenti a carabinieri, polizia ed esercito.
Le cooperative Aosta Uno e Valle d’Aosta Due sono state condannate, in solido tra loro, alla rifusione del gravame in favore dell’appellata cooperativa Lo Scoiattolo per complessivi 4630 euro, oltre al rimborso forfetario nei limiti del 15%, oltre alle successive spese occorrende dalla parte vittoriosa.
Per i giudici della Corte d’Appello di Torino «(…) i presupposti per la divisione parziale, stante la mancanza di un accordo inter partes e non ricorrendo l’ipotesi della richiesta divisione parziale da una delel parti a fronte del mancato ampliamento della domanda dalle altre, non sussistono».
(re.newsvda.it)