Tv, Upf denuncia: ”non rispettata la convenzione da 2.200.000 euro alla Rai per i programmi in francese”
L'associazione della stampa francese richiama la Rai al rispetto delle convenzioni
Tv. «La Rai riceve un contributo annuo di 2.200.000 per tramettere programmi in lingua francese ma non rispetta la convenzione». E’ la denuncia del presidente dell’Union de la presse francophone – l’associazione della stampa francese – François Stevenin.
Obblighi non rispettati
Prosegue. «È deplorevole constatare che la Rai non rispetta i suoi obblighi. L’Upf- sezione della Valle d’Aosta – che ha, tra l’altro, la missione di promuovere la lingua francese, ha preso una posizione chiara durante la sua assemblea plenaria del 30 novembre. La Rai deve assicurare una maggiore diffusione in francese nei suoi giornali radio e telegiornali. Inoltre, chiediamo una maggiore cura nella pronuncia e nella dizione dei nomi francesi, “che fanno parte dell’identità valdostana”, dai giornalisti della Rai».
Toponimi storpiati
Ancora. «È spiacevole notare che troppo spesso i toponimi o altre parole in francese vengono storpiati o semplicemente sbagliati.È giunto il momento di chiedere assunzioni tramite concorso dei giornalisti bilingue. A tale proposito, l’Upf ha inviato una lettera ufficiale alle principali istituzioni italiane e regionali competenti in materia, affinché intervengano il più rapidamente possibile per far rispettare gli obblighi di legge alla sede regionale della Rai della Valle d’Aosta».
(re.newsvda.it)