Casinò: procedura di fallimento, politici auditi in Procura
Le audizioni rientra nell'ambito dell'attività di indagine relativa alla procedura di fallimento della Casinò de la Vallée spa
E’ stato sentito per circa un’ora – come persona informata sui fatti – dal pm Luca Ceccanti l’assessore all’Ambiente Albert Chatrian. L’audizione rientra nell’ambito dell’attività di indagine relativa alla procedura di fallimento della Casinò de la Vallée spa. E’ durato poco meno di un’ora il colloquio tra Ceccanti e il presidente della Giunta Antonio Fosson. Terzo a essere ascoltato in mattinata l’ex assessore alle Finanze Stefano Aggravi che all’uscita, dopo 45 minuti, commenta laconico: «Io quando esco da questo Palazzo non parlo».
Obiettivo: salvare l’azienda
«Mi hanno fatto domande puntuali e ho risposto in maniera puntuale – sottolinea Chatrian all’uscita dal tribunale -. L’obiettivo ora è quello di riuscire a trovare una soluzione per non far fallire il Casinò. Mi sono state rivolte domande sull’attualità, sulle decisioni della nuova maggioranza, sugli obiettivi e su come intendiamo salvare l’azienda».
«Abbiamo fatto un dialogo molto positivo sul Casinò, la sua gestione e abbiamo espresso tutti il desiderio comune che l’azienda non chiuda» commenta Fosson. Ribadisce: «la soluzione è una sola. Come comunicato ai sindacati – spiega ancora Fosson -, siamo stati chiari: allo stato attuale c’è una soluzione, il concordato in continuità». I giornalisti chiedono conto di un presunto incontro segreto, nel quale sarebbe emersa l’ipotesi di ricorrere alla Prodi bis. «Non c’è stata nessuna riunione, nessun incontro segreto, semplicemente l’audizione di un tecnico – conclude -. Per noi esiste una sola possibilità verificata: il concordato in continuità: comunque sono contento del dialogo avuto oggi».
(al.bi)