ADU: fare politica fuori dal Palazzo
Dopo l'uscita dal gruppo in Consiglio regionale di Impegno Civico di Daria Pulz, la sinistra da vita a un nuovo soggetto politico in linea con i principi che la avevano portata al proprio impegno alle scorse elezioni.
«Fare politica fuori dal Palazzo e dai palazzi». Lo dicono i proponenti di ADU, il nuovo soggetto politico nato dalla scissione di Impegno Civico.
La presentazione si è tenuta oggi pomeriggio, lunedì 21 gennaio, in un luogo tanto insolito quanto suggestivo come la cornice dei giardini pubblici di viale della stazione, ad Aosta, all’aperto.
Le motivazioni di una scelta
Alexandre Glarey ha voluto sottolineare la coerenza del gruppo che ha dato vita ad ADU. «Innanzitutto la scelta del luogo in cui abbiamo voluto presentare la nostra iniziativa è tutt’altro che casuale. Abbiamo voluto simboleggiare il fatto che la politica debba essere fatta fuori dai palazzi. L’uscita da Impegno Civico è stata una scelta coerente che non poteva non essere fatta perché è venuto meno il rispetto per le regole che ci eravamo dati in sede di campagna elettorale. Tentativi di accordi o semplici consultazioni con forze politiche totalmente incongruenti con le nostre idee non potevano essere tollerate».
Nuovo soggetto politico
Dopo la rottura consumata con Impegno Civico che la ha portata all’elezione in Consiglio regionale, Daria Pulz e il suo gruppo di chiara impostazione di sinistra, ha dato vita a una nuova scommessa politica. ADU è l’acronimo di ambiente, diritti e uguaglianza e Jeanne Cheillon ha voluto spiegare le motivazioni di questa scelta. «Abbiamo scelto tre termini chiari e semplici. Ambiente quale sinonimo di sopravvivenza per tutelare il benessere e la salute. Diritti perché non si può pensare di non garantire lavoro, salute, istruzione e aiuto per le fasce più deboli. Uguaglianza che è un valore da portare avanti. La scelta del logo mette in primo piano l’acqua quale elemento fondamentale e il rosso che è il nostro colore che non dobbiamo più aver paura di mostrare».
Il coordinamento regionale
I rappresentanti del coordinamento regionale di ADU, definiti nella giornata di ieri, 20 gennaio sono: Daria Pulz, Carola Carpinello, Alexandre Glarey, Paolo Meneghini, Francesca Schiavon, Beatrice Feder, Felicia Gallucci, Giulio Gasperini e Jeanne Cheillon.
(christian evaspasiano)