Giornate di Primavera: il Castello di Saint-Pierre apre per il Fai
Visite guidate su prenotazione al Castello, chiuso da anni per restauro, grazie alle Giornate di Primavera sabato 23 e domenica 24 marzo
Il Castello di Saint-Pierre riapre le porte in occasione delle Giornate di Primavera del Fai, il Fondo Ambiente Italiano, sabato 23 e domenica 24 marzo.
La delegazione Fai di Aosta ha scelto proprio la sede del Museo regionale di Scienze naturali Efisio Noussan, con il patrocinio dell’amministrazione regionale e del Comune di Saint-Pierre, proprietario del maniero, per l’apertura speciale primaverile.
Il castello
Il Castello di Saint-Pierre, eredità dei signori De Sancto Petro, ha origini che risalgono al XII secolo, come testimonia una citazione di un documento del 1191.
L’edificio nel corso dei secoli ha subito numerosi interventi di ampliamento e restauro trasformativo, l’ultimo dei quali, a opera del suo ultimo proprietario, Emanuele Bollati. Nel 1873 Bollati, con l’architetto Camillo Boggio rinnovò il castello ispirandosi agli edifici della Baviera. Fece aggiungere quattro torrette decorative che distinguono il maniero di Saint-Pierre da tutti gli altri di epoca medievale.
Gli interni contano nove sale tipicamente medievali tra cui spicca la sala del trono, l’antica scuderia seminterrata ricca di mobili d’epoca con un grande camino in pietra che riporta lo stemma di Saint-Pierre.
Il Museo Efisio Noussan
Nel 1985 il castello divenne sede del Museo regionale di Scienze naturali e fino al 2007 accolse numerosi visitatoti affascinati dalle suggestive ambientazioni naturalistiche dedicata a flora e fauna della Valle d’Aosta, ricreate nelle sale del maniero.
Dagli inizi degli anni 2000 emerse la necessità di un consistente intervento di restauro conservativo e di riallestimento museografico che ne comportò la provvisoria chiusura al pubblico. I lavori dovrebbero concludersi entro un paio di anni.
Le Giornate di Primavera al Castello di Saint-Pierre
Le visite guidate si terranno sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 17 (ultimo ingresso alle 16.30), a gruppi di 25 persone ogni 15 minuti.
Si consiglia di arrivare 30 minuti prima per parcheggiare l’auto negli appositi spazi e raggiungere il castello con una breve passeggiata. Il Comune metterà a disposizione alcune navette che collegheranno il parcheggio e il castello. La visita non è accessibile ai disabili.
Le visite saranno condotte dagli apprendisti ciceroni dell’Istituto professionale Corrado Gex di Aosta e degli esperti degli assessorati alle risorse naturali e beni culturali. Si può partecipare liberamente, senza prenotazione.
Tuttavia, in caso di grande affluenza, gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura indicato.
(re.newsvda.it)