Europee: Edda Crosa candidata per il Pd; gli autonomisti hanno il simbolo
Gli autonomisti, apparentati con i dem, in settimana scioglieranno le riserve sulla candidatura
Per le Europee di maggio il blocco autonomista – Alpe, Epav, Stella Alpina, Union valdôtaine e Union valdôtaine progressiste – ha trovato il simbolo ma non ancora il candidato; il Pd ha scelto la candidata: sarà Edda Crosa, già direttore generale di Confindustria Valle D’Aosta. E’ quanto ha deciso la direzione regionale del Partito democratico VdA, che «nel solco di una più ampia partecipazione possibile a questo importante appuntamento elettorale, ha lavorato affinché anche le forze Autonomiste possano essere presenti con una lista apparentata e autonoma schierata per l’europeismo». Crosa, donna della società civile, laureata in giurisprudenza, residente ad Aosta, in questi anni si è occupata di economia, lavoro e formazione, Europa, trasporti, privacy.
Gli autonomisti
Il simbolo è tondo, con il blu come colore dominante, in due sfumature; il nome della lista è di colore bianco, posizionato nella parte alta ed è disposto a mezzaluna. Sempre a mezzaluna, nella parte bassa, sono riportati i simboli dei cinque movimenti. Al centro, di colore blu scuro, spicca il monte Cervino; è stilizzato, a rappresentare le comunità dell’arco alpino, perfettamente integrate nel contesto europeo. “Sopra il monte Cervino, in un abbraccio simbolico e accogliente alle comunità alpine, sono visibili 7 delle 12 stelle gialle della bandiera europea”. E’ quanto si legge in una nota.
Il via libera definitivo all’accordo tra il Pd e gli autonomisti sulla presentazione alle elezioni europee di un listino apparentato alla lista del partito nazionale nella circoscrizione Nordoccidentale, era arrivato ieri. Saranno tre in candidati, di cui uno valdostano e gli altri due (donne) probabilmente provenienti da comunità linguistiche minoritarie del territorio. Oltre all’accordo ‘tecnico’ con il Pd, i movimenti autonomisti hanno concordato un ‘percorso federativo’ che dovrebbe sfociare nel prossimo autunno in un “congresso fondativo”.
(da.ch.)