Impresa: accolti oltre mille studenti per il PMI Day
Tracciato il bilancio dell'inizativa lanciata a novembre che ha coinvolto 25 aziende valdostane
L’iniziativa PMI Day in Valle d’Aosta ha portato oltre 1100 studenti in 25 imprese. Scuola e azienda, sempre viste come realtà inconciliabili, hanno avuto l’opportunità di incontrarsi e confrontarsi grazie all’iniziativa “PMI Day”, organizzata a livello nazionale dalla Piccola industria di Confindustria. Inaugurato il 16 novembre 2018, il progetto si è concluso nella mattinata di martedì 16 aprile 2019 con l’evento chiamato “Il PMI Day si racconta”, tenutosi presso il Cinéma de la Ville di Aosta.
L’iniziative
Nell’autunno scorso, 25 imprese del territorio hanno aperto le loro porte a oltre 1100 ragazzi provenienti da 13 diverse istituzioni scolastiche di primo e secondo grado, con l’obiettivo di mostrare loro una realtà imprenditoriale più affascinante e coinvolgente. «Con questa iniziativa volevamo cogliere l’opportunità di stuzzicare la curiosità dei ragazzi e di stimolare la loro creatività». Ha spiegato Edy Incoletti, presidente del Comitato piccola industria di Confindustria Valle D’Aosta. «Ai giorni nostri, la tecnologia svolge un ruolo importante nelle aziende di tutto il mondo, agevolando la produzione e alleggerendo il carico di lavoro degli operai. Eppure, per quanto utile siano, non dobbiamo permettere a macchinari e computer di sostituire il lavoro manuale e mentale degli esperti, poiché correremmo il rischio di cancellare quelle idee che rendono la manodopera umana uno sforzo soddisfacente».
Ha aggiunto Giancarlo Giachino, presidente di Confindustria Valle D’Aosta. «La difficile relazione tra scuola e industria è la sola chiave che può aprire le porte del futuro dei più giovani: l’azienda, infatti, è come una scintilla capace di accendere gli interessi dei ragazzi e, di conseguenza, condurli più agevolmente verso una scelta in ambito scolastico che possa poi portarli ad ottenere l’impiego desiderato».
Bilancio positivo
Apprezzare il proprio mestiere rende le persone felici, ma non sempre la serenità lavorativa si può dare per scontata: è per questo motivo che le iniziative mirate come il “PMI Day” cercano di accendere l’entusiasmo dei più giovani al fine di trasformarli in adulti consapevoli e soddisfatti. Eppure, lo sforzo sembra non bastare mai. «Il bilancio è stato positivo perché il progetto ha esteso i propri confini anche al di fuori dell’Italia e dell’Europa, ma, poiché desideriamo crescere e migliorare sempre di più, abbiamo già iniziato a pensare alla decima edizione del mese di novembre 2019», ha poi concluso Tiziano Maino, componente del Gruppo di lavoro nazionale “PMI Day” e coordinatore delle regioni Valle D’Aosta, Piemonte e Liguria.
«La realtà lavorativa valdostana vanta un patrimonio di imprenditori di alto valore che tuttavia pochi conoscono: sono state queste 25 aziende, 11 in più rispetto alla scorsa edizione, ad aver accolto questo numero così impressionante di futuri lavoratori. In questa occasione, i ragazzi hanno potuto assistere alla complessa realizzazione di prodotti e servizi fondamentali, entrambi nati da progetti e idee trasformati in qualcosa di concreto: alle future generazioni è richiesto di saper padroneggiare ogni forma di tecnologia ma anche di saper impiegare al meglio il dispositivo più importante che ciascuno di loro possiede, un cuore pulsante di curiosità e creatività che nessun macchinario potrà mai sostituire».
(giorgia gambino)