Consiglio Valle, la maggioranza «dalla Lega solo fake news»
Per la Lega il voto di Rollandin rischia di invalidare gli atti e porta a prova una sentenza del Tar Calabria che si è poi rivelata impugnata e annullata
Il voto del consigliere Augusto Rollandin per la Lega non è valido. Sventola in aula una sentenza del Tar della Calabria che suffragherebbe la tesi. La maggioranza taccia la prova di ”fake news”. Fanno sapere «la sentenza del Tar della Calabria, in fase di approfondimento, si è rivelata impugnata e annullata».
L’antefatto
Non passa la pregiudiziale avanzata dal capogruppo della Lega Valle d’Aosta Andrea Mafrin. Sono 19 i voti (maggioranza e Daria Pulz) contrari al rinvio della discussione sulla variazione di bilancio. Per Manfrin «la maggioranza si ostina a far votare in aula il Consigliere Rollandin (sospeso in virtù della Severino), condannato per corruzione, il cui voto è illegittimo. Si assumeranno la responsabilità per gli atti approvati che verranno annullati».
Il leghista cita una «sentenza del Tar della Calabria del 2017 secondo la quale l’inibizione all’esercizio delle pubbliche funzioni non discende dall’atto del Prefetto, tanto che neppure l’atto va notificato all’interessato, ma dipende dalla preclusione di per sé dalla condotta in primo grado». Il presidente del Consiglio Emily Rini torna a ripetere carte alla mano. «L’efficacia decorre dalla notifica alla presidenza del Consiglio del decreto ministeriale di decadenza Fino a quel momento il consigliere è pienamente operativo».
Maggioranza all’attacco
«Nel giorno della presentazione del candidato leghista alle europee, una parte dell’opposizione, non contenta di diffondere le fake news solo sul web pone pregiudiziali in Consiglio regionale al solo fine di bloccare i lavori dell’Assemblea».
Così i gruppi consiliari Alliance Valdôtaine, Union Valdôtaine, Stella Alpina e Misto commentano la richiesta di rinvio della discussione dei disegni di legge in materia di bilancio regionale. «L’obiettivo era di impedire la discussione della variazione di bilancio che destina oltre 32,9 milioni di euro di interventi a favore dei cittadini e imprese valdostane e degli enti locali; prevedere la generalizzata riduzione della tassazione Irap. Infatti, per impedire la corretta trattazione dell’ordine del giorno, i Consiglieri della Lega hanno sollevato una questione pregiudiziale riferendosi ad una sentenza del Tar della Calabria, rivelatasi poi, in fase di approfondimento, impugnata ed annullata.
«Fa specie ed è anche grave che un gruppo consiliare che è peraltro popolato da avvocati faccia riferimento a sentenze annullate, pur di gettare discredito, con qualsiasi mezzo, sull’istituzione e sulle persone. Tale modo di interpretare la politica con le fake news non ci appartiene ma allo stesso tempo da loro non ci stupisce».
(da.ch.)