Europee: in Valle d’Aosta la Lega vola, autonomisti stracciati
In forte ripresa il Pd che è attorno al 16%
Elezioni europee, quando sono state scrutinate 90 sezioni su 151 a volare in Valle d’Aosta è la Lega con il 37% dei voti. Ma la sorpresa è il Partito democratico che fa registrare il 16%, percentuale che supera la lista del blocco autonomista – Alpe, Uv, Uvp, Stella Alpina, Epav e Autonomie 4.0 – che sta attorno al 14%. Il M5S tiene con il 10%. Discorso diverso per le preferenze. Chi ha votato il Carroccio ha dato un voto di lista di fatto penalizzando il candidato Paolo Sammaritani.
Gli umori
La Sala stampa di palazzo regionale è meno affollata del solito per l lunga notte dei risultati delle europee 2019. Intorno all’una di notte latitano i rappresentanti di molte forze politiche, dai rappresentanti dei movimenti locali a partiti di peso come Forza Italia. L’atmosfera è tenuta calda soprattutto dalla Lega che, rispetto ad un risultato di poco superiore al 6 per cento del 2014, veleggia. Ostentano un soddisfazione misurata, dopo una consultazione elettorale regionale che ha visto il partito fuori dall’assemblea regionale per la prima volta dalla nascita del consiglio regionale e sorride, anche se denti stretti il M5s che non riesce a superare il dato delle regionali. CasaPound è allo 0,5 e La Sinistra.