Raggiunto dall’obbligo di dimora continuava a spacciare: arrestato
L'uomo era già stato raggiunto da una misura cautelare nell'ambito dell'operazione "Quei bravi ragazzi".
Continuava a spacciare nonostante fosse già sottoposto all’obbligo di dimora. Per questo motivo, un cittadino romeno ventenne residente nel capoluogo è stato arrestato dalla Polizia.
L’uomo si trovava in stato di arresto presso la propria abitazione unitamente alla madre, a sua volta già arrestata, per il reato di spaccio commesso in concorso con il figlio, nell’ambito dell’operazione antidroga “Quei bravi ragazzi”.
Gli operatori della Squadra Mobile hanno posto in essere una costante attività di monitoraggio appurando che l’indagato, «incurante della misura disposta a suo carico», conduceva «una fiorente attività di spaccio presso il suo domicilio», riferiscono dalla Questura.
Secondo la Polizia, il ventenne «forniva sostanza stupefacente a diversi clienti locali, che ordinavano telefonicamente allo spacciatore il quantitativo di sostanza che poi ritiravano presso l’abitazione dell’arrestato». La perquisizione effettuata ha portato al rinvenimento di circa 100 grammi di marijuana, nonché appositi strumenti per lo spaccio.
Considerata la reiterazione del reato e l’insufficienza della misura in essere, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’immediata carcerazione.
(f.d.)