Mountain bike, Gaia Tormena e Simone Masoni campioni italiani XC Eliminator
Mountain bike, doppietta tricolore valdostana in Val Casies.
Una Gaia Tormena in stato di grazia, accompagnata da uno scudiero in grande giornata come Simone Masoni. C’è tanto rossonero nei campionati italiani di XC Eliminator di sabato 8 giugno. I valdostani regalano la medaglia d’oro ai Lupi VdA.
Gaia Tormena in stato di grazia
Dopo il botto in Coppa del Mondo, Gaia Tormena si è confermata grande firma della disciplina, facendo segnare il terzo tempo in qualifica e conquistando la finale, grazie al successo nei quarti e in semifinale. Nell’atto conclusivo della Open, poi, dopo una strenua lotta, la portacolori dei Lupi VdA ha avuto la meglio su Anna Oberparleiter (LaPierre) ed Eva Lechner (CSE).
Al maschile, bella prestazione per Pietro Scacciaferro dell’Xco Project, che dopo l’ottavo tempo in qualifica, è riuscito a staccare il pass per la finale, chiusa in quarta posizione; a vincere è stato Mirko Tabacchi (Ktm Project).
Simone Masoni fa il vuoto
Tra i Master, dopo il secondo posto in qualifica e il successo in semifinale, Simone Masoni ha fatto il vuoto nell’ultimo atto, vincendo il titolo davanti a Elia Tommasi (Barbieri) e Marco Del Missier (Team Friuli Sanvitese).
Giovani
Nella categoria giovanile, non arrivano squilli per i rossoneri.
Filippo Agostinacchio dell’Xco Project non è fortunato e, dopo il miglior tempo nelle qualifiche, viene estromesso per una caduta nei quarti. Vince Giorgio Coli dell’Elba Bike e Agostinacchio è 13°, con 16° Alessio Cino dell’Xco Project.
Nella gara in rosa, Giulia Challancin dell’Xco Project è terza nelle qualifiche, passa il turno nei quarti, per poi subire l’alt nella semifinale. A vincere il tricolore è Noemi Plankesteiner del St-Lorenzen, con la valdostana ottava.
Tormena e Masoni soddisfatti
È nuovamente raggiante Gaia Tormena: «Quella di oggi è una vittoria preziosa e importante, colta contro avversarie di primo livello con le quali non mi ero mai affrontata, visto che sono ancora Junior al primo anno. Non sapevo come avrebbero impostato la gara eliminator avversarie del calibro di Eva Lechner da specialiste della XCO. Era tutta un’incognita, anche se ero fiduciosa per la buona condizione. La scorsa settimana ho vinto la tappa di Coppa in Francia e, nonostante il poco allenamento per via degli ultimi voti da centrare a scuola, mi sentivo in condizione. Sono salita in Val Casies per conquistare un posto in finale, invece è arrivata la vittoria e non posso che essere.
Molto soddisfatto anche Simone Masoni: «È stata una gara bellissima su un percorso splendido, tecnico e pedalabile. Nelle batterie ho cercato di conservare le forze per la finale, visto e considerato che non sono molto allenato. Ho riordinato le forze, mi sono detto di stare calmo e in finale, nelle battute conclusive, mi sono girato, ho visto il vuoto alle mie spalle e mi sono venuti i brividi».
(alessandro bianchet)