Migranti: resta in carcere ‘staffetta’ del passeur arrestata a La Thuile
Il ventisettenne iracheno con permesso di soggiorno umanitario arrestato nella notte tra l'8 e il 9 agosto scorsi per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
Resta in carcere a Brissogne il ventisettenne iracheno con permesso di soggiorno umanitario arrestato nella notte tra l’8 e il 9 agosto scorsi a La Thuile per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Lo ha stabilito il gip di Aosta dopo l’udienza di convalida che si è svolta lunedì 12 agosto. Le indagini sono coordinate dal pm Francesco Pizzato. Al giudice l’uomo non ha fornito spiegazioni in merito alla sua presenza sul posto. Era stato fermato a bordo di un’auto – con targa francese – che, secondo polizia e procura, aveva la funzione di ‘staffetta’.
I fatti
Intorno all’1 di notte, la Polizia notava lungo la SS26 una Renault Scenic con targa francese in transito in direzione Francia. A poca distanza, transitava un furgone, il cui conducente, notando la presenza di un veicolo della Polizia, accelerava fino a perdere il controllo del mezzo e urtare il terrapieno sul lato destro della carreggiata in prossimità di un tornante. Immediatamente dopo l’urto, l’autista saltava giù dal mezzo, ormai inutilizzabile, dandosi a precipitosa fuga nel buio sul versante della montagna, facendo perdere le proprie tracce. Subito attivate le ricerche che, considerate le condizioni di tempo (orario notturno con illuminazione assente) e luogo (territorio alpino impervio), dopo oltre un’ora si interrompono.
Dieci cittadini di etnia curda si trovavano stipati all’interno del vano carico, tra cui due donne e un nucleo familiare con tre minori. Il personale operante ravvisava, in questa situazione, i tratti distintivi del modus operandi del favoreggiamento dell’immigrazione clandestina; questo mediante l’utilizzo di una prima autovettura con funzioni di staffetta e un secondo veicolo destinato al trasporto di clandestini.
Una seconda pattuglia della Polizia di Frontiera notava a circa 400 metri a monte dell’incidente, la presenza della Renault Scenic, che nel frattempo sostava all’interno di una piazzola isolata. A condurre la vettura un cittadino iracheno K.M.A.M. 27 anni, regolare in Italia avendo ottenuto un permesso di soggiorno per motivi umanitari; l’uomo è stato arrestato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
(re.newsvda.it)