Poste Italiane, aprile come Natale e Black Friday: +62% di pacchi consegnati
Durante il periodo di confinamento, volano l'e-commerce e i pagamenti digitali; exploit del settore alimentare, intrattenimento e tecnologia
Poste Italiane, aprile come Natale e Black Friday: + 62% di pacchi consegnati.
Il lockdown fa volare e-commerce e pagamenti digitali.
Nel solo mese di aprile, in Valle d’Aosta, Poste Italiane ha registrato un incremento del 62% di pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso mese del 2019.
Nel bel Paese, da gennaio a marzo, sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento del 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce.
In Valle d’Aosta, Poste Italiane può contare su 80 portalettere, altrettanti mezzi e 8 centri di distribuzione.
Poste Italiane si è rivelata anche leader nei servizio dei pagamenti digitali: chez nous, sono circa 23 mila le PostePay attive.
Il commento di Poste Italiane
«Poste Italiane ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese – ha commentato l’amministratore delegato Matteo Del Fante -.
Durante il l0ckdown, la domanda ha ricevuto un forte stimolo, dovuto proprio agli acquisti e-commerce.
Nel solo mese di aprile, abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti solo nel periodo natalizio o in occasione dei Black Friday».
Durante i primi quattro mesi del 2020, con negozi chiusi e rigide misure di contenimento, i settori principalmente trainati dal commercio on line sono stati il settore alimentare, l’intrattenimento, la tecnologia e gli accessori per la casa.
(re.aostanews.it)