I dinosauri tornano a camminare fra noi con lo spettacolo Walking with Dinosaurs
Il Mesozoico si è portato via i dinosauri circa 65 milioni di anni fa, ma Steven Spielberg ce li ha restituiti all’inizio degli anni ’90. Va a lui il merito di aver portato la casa cinematografica Universal ad acquistare i diritti d’autore del romanzo Jurassic Park di Michael Crichton per crearne un film di enorme successo. A partir da quel momento, i dinosauri sono entrati nell’immaginario collettivo come creature temibili e affascinanti, di cui ci rimangono tracce, come per altri ritrovamenti storici, sotto forma di curiosi fossili rinvenuti in varie parti del mondo a testimoniare l’esistenza e la scomparsa di questi meravigliosi sauropsidi diapsidi.
Jurassic Park e il successo dei dinosauri
I dinosauri hanno sempre esercitato un certo fascino nella cultura popolare. Da bambini, molti di noi avranno giocato con dinosauri giocattolo o guardato cartoni animati come Alla ricerca della vale incantata. Con la saga di Jurassic Park, il pubblico ha riscoperto la maestosità di questi animali, portati sullo schermo per coinvolgere lo spettatore in convulse e pericolose avventure tra fauci affamate, code spinate e oscure selve. Il successo del film ha portato con sé anche tutta una serie di merchandising a tema, nonché, addirittura, slot machine. Su siti come Betway Casino, per gli appassionati della saga, c’è tutta la serie delle slot Jurassic Park per tentare la sorte. Il merchandising di questa saga così fortunata al botteghino (il primo film del 1993 ha incassato 920 milioni di dollari) è molto amplio. Per i più piccoli c’è una tazza per fare colazione in compagnia del dinosauro preferito; per i collezionisti, monete d’argento con facce di dinosauro. Se si vuole fare un regalo utile, si trovano portafogli con il logo. Per i costruttori, Lego si è dotata di una serie di pezzi a tema Jurassic World. Per i dormiglioni, i cuscini tematici offrono un morbido e appoggio per la testa. A volte, il merchandising rivela indizi anche della trama del capitolo successivo.
Walking with Dinosaurs, torna lo spettacolo
Se Jurassic Park ci ha fatto scoprire l’interesse per i dinosauri, il 2019 ci porta un altro spettacolo altrettanto coinvolgente sulla vita, l’evoluzione e la scomparsa di queste creature. Si chiama Walking with Dinosaurs e immerge il pubblico in un contatto diretto con i dinosauri all’interno di un’arena in cui questi prendono vita grazie al lavoro minuzioso di una squadra di ingegneri, artigiani, artisti, pittori ed esperti di animatronica. Lo spettacolo si basa sulla serie della BBC del 1999 ed è nato in Australia nel 2007, arrivando ad avere quasi 10 milioni di spettatori in tutto il mondo. In Italia, Walking with Dinosaurs – The Arena Spectacular passerà per tre città: dal 20 al 24 marzo sarà al Mediolanum Forum di Assago (Milano); dal 27 al 31 marzo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna); e dal 3 al 7 aprile al Pala Alpitour di Torino. Con questo spettacolo, la Global Pictures vuole offrire un’esperienza senza precedenti. In un’ora e quaranta, vuole riportare in vita tutte le specie di dinosauri che sono esistite. Realismo è la parola chiave: il livello di realismo è tale che sembrerà di essere al cinema. I dinosauri interagiranno tra loro, evolveranno, diventeranno bipedi da quadrupedi, si difenderanno dai predatori e, infine, si estingueranno con la caduta della famigerata meteora.
Dinosauri e Valle d’Aosta
Per i valdostani che desiderano andare a vedere il Brachiosaurus di 11 metri di altezza e 17 di lunghezza, o il Tyrannosaurus Rex o qualsiasi altro sauro che li appassioni, la città più a portata di mano è sicuramente Torino, a meno di un paio d’ore in auto. Milano, invece, rimane a due ore in auto, e Bologna a quattro ore. La Valle d’Aosta non è prevista in questo tour, sfortunatamente. Tuttavia, nel 2012 il Sport Forum Center di Courmayeur, bellissimo scenario per ospitare eventi e mostre, aveva ospitato un’ambiziosa mostra scientifico-artistica incentrata interamente sui dinosauri: Dinosauri in carne ed ossa, raccontata anche dal Sole24ore. Tale mostra esibiva venti ricostruzioni estremamente realistiche di questi animali a dimensione naturale, nonché di altri animali preistorici. Le ricostruzioni erano accompagnate anche da murales raffiguranti 25 specie preistoriche, da 90 pannelli educativi, 110 opere di illustratori italiani noti in tutto il mondo, fossili, calchi e attrezzi vari di lavoro, nonché da un documentario su come si costruisce un dinosauro. La particolarità di quella mostra è la sua curatela: dietro la sua realizzazione ci sono solo paleontologi professionisti che hanno assicurato un rigore scientifico di altissimo livello, allo stesso tempo in cui si sono riproposti di coniugare la cultura scientifica con l’intrattenimento.
A circa sette anni di distanza, i valdostani potranno tornare a rivivere un’esperienza di intrattenimento e cultura grazie allo spettacolo Walking with Dinosaurs. Il realismo e l’accuratezza nella realizzazione otterranno l’effetto di far sentire gli spettatori come all’interno del Jurassic Park del film, o meglio, di farli tornare all’era del Mesozoico in cui i padroni della Terra – all’epoca la Pangea, un’unica superficie – erano queste imponenti creature. Il fascino della vita sulla terra prima dell’avvento dei mammiferi – e quindi dell’uomo – non smette di attrarre spettatori.