Vaccino anti-Covid: ecco come fare da lunedì 1º marzo
Vaccino anti-Covid: ecco come fare da lunedì 1º marzo.
Un Piano vaccinale sin qui rispettato nonostante gli approvvigionamenti ballerini. Una campagna di comunicazione e 23 testimonial per sottolineare l’importanza di vaccinarsi per proteggere se stessi e gli altri.
L’amministrazione regionale e l’azienda Usl hanno presentato la campagna di vaccinazione di massa che esordirà lunedì 1º marzo.
Circa 8 mila valdostani sono venuti a contatto con il virus. Circa 12 mila valdostani hanno già ricevuto la prima dose di vaccino e se anche non ci può ritenere immunizzati fino alla seconda dose, circa 20 mila valdostani sono un po’ più protetti, su circa 125 mila residenti.
L’obiettivo è di raggiungere il 70% «meglio se un po’ di più» – ha precisato il direttore dell’azienda Usl Valle d’Aosta Angelo Michele Pescarmona – della popolazione tra 16 e 106 anni, visto che abbiamo anche grandi anziani».
Come aderire al vaccino
Non sarà il cittadino a doversi prenotare, ma l’azienda darà o ogni cittadino una prenotazione rispettando le classi di priorità, dove la classe 0 è quella più numerosa, a minori rischio (67 mila valdostani circa) e la classe 3 è quella prioritaria (1632 persone).
Chi ha attivato il fascicolo sanitario elettronico riceverà direttamente sul proprio FSE la prenotazione per il vaccino.
A partire da lunedì 1º marzo, sul portale vaccini anticovid (estensione del portale Health VdA) sarà possibile accertare se esiste una prenotazione a proprio nome.
Come?
Accedendo al sito e indicando il proprio codice fiscale e le cinque ultime cifre della tessera sanitaria.
A quel punto se c’è una prenotazione compariranno luogo, data e ora della somministrazione.
«Si potrà scegliere se confermare o esprimere il diniego e, in caso di conferma, sarà anche possibile scegliere un’eventuale altra data in caso di indisponibilità per quella indicata – ha spiegato il direttore de Sistemi Informativi Lorenzo Noto -. In caso di diniego, il cittadino non sarà più ricontattato; nel caso cambi idea dovrà in autonomia contattare Info Vaccini per la prenotazione».
Si potrebbe presentare lo scenario per il quale la prenotazione a proprio nome non c’è ancora.
«In quel caso, si dovranno inserire il numero di cellulare e la mail, così da ricevere un appuntamento per il vaccino non appena la prenotazione verrà calendarizzata» – ha precisato Noto -.
Per i cittadini non digitalizzati, resterà valida la modalità telefonica; normalmente il contatto telefonico avviene cinque giorni prima della data stabilita per il vaccino.
Al di là del personale di Info Vaccini, le telefonate potranno arrivare anche da un assistente virtuale.
Per evitare inutili click day, da lunedì 1º marzo, riceveranno la prenotazione gli ultraottantenni e i cittadini tra 62 e 65 anni.
(c.t.)
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