Azerbaigian, visita in Vaticano del ministro degli Esteri Bayramov
Roma, 29 nov. (askanews) – Nei giorni 25 e 26 novembre, nell’ambito della sua visita ufficiale nella Città del Vaticano, il ministro degli Affari Esteri della Repubblica dell’Azerbaigian, Jeyhun Bayramov, ha tenuto incontri con il Segretario di Stato della Santa Sede, Cardinale Pietro Parolin, e con il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, Arcivescovo Paul Richard Gallagher.
Stando a quanto riferito dall’ambasciata di Baku in un comunicato, i colloqui hanno confermato ancora una volta il solido dialogo politico instaurato tra l’Azerbaigian e la Santa Sede, nonché la prosecuzione di un’ampia agenda di cooperazione, offrendo al contempo l’opportunità di uno scambio di opinioni sul dialogo interreligioso, sulle iniziative di pace nel Caucaso meridionale, sui risultati storici raggiunti, nonché su progetti umanitari e culturali.
Durante le conversazioni, le parti hanno espresso apprezzamento per la crescente dinamicità nelle relazioni tra l’Azerbaigian e la Santa Sede e hanno sottolineato in particolare il contributo offerto dai progetti a tutela del patrimonio religioso e culturale realizzati in Vaticano con il sostegno della Fondazione Heydar Aliyev alla cooperazione interculturale. Sono stati inoltre discussi il modello di multiculturalismo dell’Azerbaigian, l’ambiente di tolleranza che garantisce la libertà religiosa a tutte le comunità del Paese, nonché il costante impegno dell’Azerbaigian per la pace nella regione e per le iniziative di ricostruzione.
Il ministro Jeyhun Bayramov ha aggiornato i suoi interlocutori sull’attuale stato del processo di normalizzazione tra Azerbaigian e Armenia, richiamando l’attenzione sulle reali opportunità emerse per una pace e uno sviluppo duraturi nella regione.
Nel quadro della visita, il ministro ha incontrato Papa Leone XIV nel corso dell’Udienza Generale presieduta dal Santo Padre, al quale ha trasmesso i saluti del Presidente della Repubblica dell’Azerbaigian. Bayramov inoltre, menzionando l’invito ufficiale al Pontefice di recarsi in visita nel Paese, ha espresso l’auspicio che ciò possa realizzarsi nel prossimo futuro.
Nell’ambito del programma in Vaticano, il ministro ha anche visitato la Biblioteca Apostolica Vaticana, la Basilica di San Pietro, e l’ufficio istituzionale dell’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian presso la Santa Sede.
