Valore Impresa: a Roma 8a edizione Stati Generali PMI
Roma, 2 dic. – L’assise strategica per il futuro del sistema produttivo nazionale
Le Piccole e Medie Imprese italiane, cuore pulsante dell’economia del Paese, tornano protagoniste il 5 dicembre 2025, dalle ore 09:30 alle 13:30, presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari per l’8ª edizione degli Stati Generali delle PMI, promossa da Valore Impresa. L’iniziativa, moderata dal giornalista del TG5 Paolo Di Lorenzo, rappresenta un momento di confronto di altissimo livello istituzionale, in cui il dialogo tra politica e imprese diventa un esercizio di visione strategica e responsabilità collettiva.
Art. 4 Legge Annuale PMI: fondamento di un nuovo paradigma di crescita
Il tema guida – “Art. 4 Legge Annuale PMI: consolidare il presente, generare futuro” – segna un passaggio epocale. L’incontro vuole trasformare la normativa in una leva concreta per progresso, stabilità e modernizzazione, delineando un percorso in cui l’azione pubblica e l’iniziativa imprenditoriale si rafforzano reciprocamente, alimentando valore e competitività sul medio-lungo periodo.
Alto profilo istituzionale per una sfida nazionale
Per i saluti istituzionali sono stati invitati esponenti di primo piano del panorama politico, tra cui l’On. Fabio Rampelli, Vice Presidente della Camera dei Deputati; l’On. Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy; l’On. Marina Elvira Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; l’On. Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca; l’On. Maurizio Leo, Viceministro dell’Economia e delle Finanze. Una cornice istituzionale ampia e qualificata, che conferma la centralità delle PMI nei processi decisionali e nel disegno delle future politiche di sviluppo.
La relazione del Presidente Cicero: costruire infrastrutture di politica industriale
Alle 10:15 il Presidente di Valore Impresa, Gianni Cicero, presenterà la relazione intitolata “Art. 4 della Legge Annuale per le PMI: finalmente l’avvio di una politica strutturale per lo sviluppo economico italiano”. E dichiara: “Siamo di fronte a un passaggio storico: l’Art. 4 non è una semplice norma, ma l’embrione di una politica industriale finalmente continuativa, fondata su visione, metodo e responsabilità. Le PMI italiane non chiedono scorciatoie, ma un quadro stabile, strumenti adeguati e regole capaci di valorizzarne la straordinaria vitalità. Il nostro obiettivo è favorire un ecosistema in cui ciascuna realtà imprenditoriale possa esprimere pienamente il proprio potenziale, contribuendo armonicamente allo sviluppo del Paese.”
La Centrale Consortile: cardine di competitività, lavoro e posizionamento sui mercati nazionali e globali
Il dibattito delle 10:45 si concentrerà sul ruolo della Centrale Consortile, sempre più strategica sia nel contesto nazionale – alla luce delle recenti evoluzioni del Codice degli Appalti – sia nell’orizzonte internazionale. Al confronto parteciperanno il Senatore Marco Scurria, Segretario della Commissione Politiche dell’Unione Europea, e il Professor Gennaro Terracciano, Prorettore dell’Università Foro Italico e membro del Comitato Scientifico del Centro Studi Valore Impresa, offrendo analisi approfondite sulle prospettive di crescita e sul riposizionamento competitivo delle imprese consorziate.
Tutela del lavoro, formazione ed equità contrattuale
Alle 11:30 il focus sarà sulle implicazioni sociali e occupazionali del modello consortile, con particolare attenzione alla formazione circolare e all’equivalenza contrattuale. Su questi temi interverranno il Professor Paolo Pizzuti, docente di Diritto del Lavoro all’Università del Molise, l’Avvocato Lucia Alfieri, componente del CDA di FonARCom, e il Dottor Diego Moscheni, Presidente di Federvaloreimpresa, fornendo strumenti concreti e prospettive operative per un sistema imprenditoriale più responsabile e sostenibile.
Partecipazione pubblico-privata e fondo patrimoniale
Alle 12:15 il dibattito si concentrerà sulla costruzione di un’architettura finanziaria solida a supporto delle PMI, con particolare attenzione al ruolo del Fondo Patrimoniale e alle sinergie tra pubblico e privato. L’Avv. Leopoldo Facciotti, componente del CDA di SACE, e Christian Lamonaca, Amministratore Delegato di CLIFF Sgr, offriranno spunti concreti e strategie per rafforzare l’accesso delle imprese a strumenti finanziari strutturati e sostenibili.
Un appello alla responsabilità collettiva: costruire oggi il futuro delle imprese
La sessione si concluderà alle 12:45 con una riflessione condivisa sulla necessità di orientare il sistema Paese verso politiche industriali coerenti, stabili e lungimiranti. Valore Impresa ribadisce il proprio impegno nel promuovere un modello di sviluppo in cui le PMI non siano meri destinatari di norme, ma protagoniste di un progetto nazionale di prosperità, innovazione e responsabilità sociale.
