Regione Fvg: ultima settimana di Consiglio con Legge Stabilità
Trieste, 6 dic. (askanews) – Si chiude l’anno, si chiudono i conti. La prossima settimana, da martedì 9 a venerdì 12, con possibilità di arrivare all’alba di sabato 13, consiglieri e assessori regionali si ritroveranno in Aula impegnati a fare somme e sottrazioni del bilancio per gli anni dal 2026 al 2028 e a dire, una volta ancora, che è la manovra più ricca di sempre grazie ai suoi 274 milioni di euro in più rispetto a un anno fa. Il presidente Mauro Bordin darà per primo la parola a Simone Polesello (Fedriga presidente), impegnatosi a presentare il progetto di bilancio di previsione del Consiglio regionale 2026-28. Poi si avvicenderanno Markus Maurmair (FdI), quale relatore per la maggioranza, e Andrea Carli (Pd) con Furio Honsell (Open Sinistra Fvg), relatori per la minoranza, per illustrare la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza regionale (Nadefr) 2026.
A seguire, l’Aula entrerà nel cuore della manovra con le relazioni ancora di Murmair, questa volta affiancato da Antonio Calligaris (Lega), Mauro Di Bert (Fp) e Andrea Cabibbo (FI) sempre per la maggioranza, e di Carli e Honsell supportati da Massimo Moretuzzo (Patto per l’Autonomia) di nuovo per la minoranza. Sul piatto, i disegni di legge 66 (collegato alla manovra 2026-28), 67 (di stabilità 2026) e 68 (di previsione per il triennio). Alle loro relazioni seguiranno: la discussione generale, la votazione della Nadefr come già illustrata, l’esame dei singoli articoli di cui sono composti i provvedimenti finanziari, le votazioni per parti e complessive finali, precedute dalla valutazione degli eventuali ordini del giorno dei consiglieri da parte della Giunta.
Anche l’Osservatorio regionale antimafia (Ora) di Barbara Clama ha deciso di ritrovarsi martedì. Lo farà a Udine, presso l’auditorium Comelli di via Sabbadini, alle 9, in occasione dell’evento “Davide contro Golia – L’importanza del gesto individuale contro il sistema criminale”, organizzato per la consegna dei riconoscimenti ai tirocinanti e di tre premi ai vincitori del bando di concorso, voluto da Ora e sostenuto dal Consiglio regionale, per chi si è distinto con una tesi di laurea sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di stampo mafioso.
