Morti bianche: nel 2011 già quattro vittime
Da 2323 a 2298. Calano dell’1,1% gli incidenti sul lavoro nel 2010 in Valle d’Aosta e, per quel che riguarda le morti bianche, i dati sono ancora più rinfrancanti: nessuna. Il direttore dell’Inail Maria Valeria Fiorillo (in foto con il presidente della regione Augusto Rollandin) sottolinea come «il decremento degli infortuni sia dovuto soprattutto alla crisi occupazionale». Nei primi mesi del 2011, però, si registrano già quattro morti sul lavoro, che confrontato con il numero di occupati regala alla Valle d’Aosta la maglia nera in Italia per incidenza. Tornando al 2010, sono state 55 le denunce di malattie professionali, in aumento, «soprattutto specifica Fiorillo malattie osteoarticolari e tendinee, derivate dalla lunga permanenza di fronte ad un computer».
(lorenzo piccinno)