Meno reati, ma più furti in appartamento e reati informatici
«Complessivamente un buon bilancio, se escludiamo il leggero aumento dei furti in appartamento». Così il questore di Aosta Maurizio Celia commenta i dati resi noti oggi relativi all’attività del 2011. Cala il numero dei reati complessivi, da 4.461 del 2010 a 4.369.
Nellambito di quanto svolto dalla Polizia di Stato spiccano i dati dellattivita dei 30 uomini del servizio di soccorso e sicurezza in montagna: 209 contravvenzioni elevate (nel 2010 sono state 112), 5 persone denunciate (1), 59 servizi di ordine pubblico (44) e 1.586 interventi di soccorso (1.442).
Riguardo allandamento della criminalità nella regione, le cifre portano alla luce un aumento di reati violenti contro la persona (da 177 a 180), truffe e frodi informatiche (da 234 a 290), rapine complessive (da 16 a 19), violenze sessuali, furti complessivi (da 1.750 a 1.762 e atti sessuali con minorenni (da 8 a 14). Lunico omicidio è stato quello dello scultore Paolo Morandini.
In calo invece i furti di auto (da 33 a 26), le rapine a mano armata (da 9 a 8), i casi di ricettazione (da 24 a 13), i reati legati agli stupefacenti (da 55 a 48) e i casi di sfruttamento della prostituzione e di pornografia minorile (da 8 a 3).
In rapporto allo scorso anno poi sono in forte aumento gli arrestati (passati da 56 a 84) a cui vanno aggiunti quelli eseguiti a dicembre e non ancora compresi nel bilancio” ha specificato il Questore di Aosta e in diminuzione i denunciati (da 625 a 559).
E’ cresciuto anche il numero di veicoli e persone controllate (49.361 veicoli contro i 36643 dello scorso anno e 85323 persone contro le 64659 del 2010).
Tornando ai dati dellattività della sola Questura, a fronte dellaumento di circa 90.000 euro dei verbali redatti dalla polizia stradale (lo scorso anno pari a 2.187.750 euro) nel 2011 si nota una forte diminuzione di incidenti stradali rilevati (da 367 a 257), di patenti ritirate (da 448 a 336) e di carte di circolazione e veicoli sequestrati (da 426 a 217). Guardando allattività della polizia di frontiera sono praticamente raddoppiate le riammissioni passive (463 nel 2011), le riammissioni attive (50 nel 2011) e le persone arrestate, che questanno sono state 36.
(thierry pronesti)