«Mappato» lo spaccio nel capoluogo aostano
Secondo gli inquirenti, si tratta della più complessa operazione anti droga svolta negli ultimi dieci anni nella nostra regione, sia per il numero degli indagati che per gli interventi – una ventina – che hanno portato al sequestro di sostanze stupefacenti. Gli uomini della squadra mobile della questura di Aosta hanno dato esecuzione alle ordinanze di custodia cautelare per Domenico Mammoliti, 25 anni e per Salvatore Pandolfino, 43 anni, con precedenti specifici. Le indagini coordinate dal sostituto procuratore Pasquale Longarini hanno portato a indagare 25 persone, tutte residenti in Valle, molti al quartiere Cogne ma anche nei comuni di Gressan, Gignod, Sarre, Pollein e Saint-Vincent, tra 18 e 30 anni. Nel corso di una delle operazioni erano state già arrestate in flagranza di reato Jimmy Manusia e Alessandra Baratta. Le indagini dei poliziotti hanno consentito di mappare lo spaccio in città, operato da giovani e giovanissimi, alcuni dei quali dediti ad altri piccoli reati, che si rifornivano a San Giorgio Morgeto, ma anche a Torino e Milano.
(c.t.)