La spesa alimentare costerà 600 euro in più
Gli effetti della crisi si fanno sentire anche sulle tavole delle famiglie italiane che mangiano di meno e peggio. Non è per l’avvicinarsi della prova costume quanto per la forte riduzione del potere d’acquisto e la concomitante inflazione che fa segnare un +4,3% sui prezzi dei generi alimentari. I carrelli della spesa sono sempre più vuoti ma costano sempre di più; nel mese di gennaio l’aumento è stato del 4,2%, cresciuto al 4,5% nel mese di febbraio. Dalla carne, alla frutta e verdura, passando per il latte e i derivati, niente è stato risparmiato. Risultato: le famiglie fanno più attenzione e comprano meno. Effetto boomerang perchè le vendite crollano.
(c.t.)