BCC: banca in salute tra i soci in aumento e la corsa (non proprio leale) alla poltrona presidenziale
La soddisfazione per una buona crescita nonostante il periodo economico travagliato. Il sostegno alle famiglie e alle imprese valdostane. L’aumento dei soci – 589 nuovi nel 2011 per complessivi 7mila, raccolta diretta e impieghi in deciso aumento. L’aumento di capitale. Il disaccordo con l’amministrazione regionale per il nuovo Statuto, in ordine alle nomine di competenza regionale (non si è infatti tenuta la seduta straordinaria che avrebbe dovuto tenersi oggi proprio per approvare il nuovo Statuto che risponde alla normativa del Testo Unico Bancario). Il caso BCC-Lavoyer come è stato definito. Una critica aspra «a chi getta discredito e porta sui media e in tv le chiacchiere da bar». La preoccupazione per l’invidia, la voglia di distruggere, le mire di potere. Tanta carne al fuoco, tantissima, alla partecipatissima assemblea della BCC, in corso al bocciodromo di Gressan, oltre oltre 2.400 votanti sui 7 mila soci, quasi 1.500 presenti. E’ in corso lo spoglio dei voti per eleggere gli undici componenti del consiglio di amministrazione che eleggerà il presidente. Applaudito più volte il presidente uscente Martino Cossard – in carica da 22 anni – che non ha nascosto «il suo poco idiallico rapporto con il presidente della Regione Augusto Rollandin e che ha anche denunciato i ‘mezzucci’ della campagna elettorale di ‘qualcuno’ «che ha anche utilizzato in modo fraudolento la carta intestata fotocopiata della banca, senza alcun rispetto per le persone e per la banca».
Su Gazzetta Matin in edicola domani, lunedì 28 maggio, i neo consiglieri eletti, i dettagli della giornata, i commenti critici e le curiosità.
(cinzia timpano)