BCC valdostana dà una mano per la ripresa: 20 milioni per le piccole imprese socie
Un plafond di 20 milioni di euro, a sostegno delle piccole imprese valdostane socie della banca. Si chiama «una mano per la ripresa» l’ultima iniziativa della Banca di credito cooperativo valdostana, a supporto di piccoli investimenti strumentali e liquidità aziendali.
Il plafond potrà essere utilizzato su due line di intervento: 10 milioni per finanziare nuovi piccoli investimenti strumentali o per approvvigionare le scorte di magazzino; altri 10 milioni per finanziare il pagamento di debiti pregressi (scaduti o in scadenza) verso fornitori, Stato o enti previdenziali.
I mutui chirografari a tasso fisso per investimenti o scorte di magazzino, potranno essere di 50 mila euro massimi al tasso del 6,10%.
Per il pagamento dei debiti pregressi, l’importo massimo erogabile è di 25 mila euro, al tasso del 6,5%. Le venti filiali sul territorio sono a disposizione per ulteriori informazioni.
Nella foto, i vertici della BCC valdostana, da sinistra Giorgio Mondardini, Maurizio Barnabé e Marco Linty.
(c.t.)