Scuola, oggi lo sciopero per dire “No” al ddl del governo Renzi
No alla rottamazione della scuola, no a un disegno di legge che produrrà una Cattiva Scuola. Così, gli insegnanti valdostani di ruolo e precari annunciano ladesione allo sciopero nazionale di oggi, 5 maggio, indetto da Cgil, Cisl, Uil, Snals, Savt e altre sigle che si oppone al disegno di legge Renzi-Giannini La Buona Scuola.
Lo sciopero della scuola è generale. Sette i cortei in Italia e situazione molto tesa, anche se il ministro Boschi annuncia che “il ddl non è prendere o lasciare, ma se ci sono delle modifiche da fare si potranno fare”.
Ad Aosta manifestazione alle 9,30 in piazza Chanoux, alla quale ieri hanno aderito L’Altra Valle d’Aosta e Rifondazione comunista.
«Dal corteo di protesta di sabato 18 aprile a oggi, la mobilitazione è continuata spiega il segretario della FLC Cgil Katya Foletto nelle scuole si sono tenute assemblee e collegi docenti che esprimono contrarietà al disegno di legge La Buona Scuola, un progetto di riforma radicale sul quale i docenti non sono stati consultati se non in modo superficiale».
Tra le tante criticità, quelle più evidenti sono per la scuola dellinfanzia «dove non si parla più di offerta formativa ma di offerta educativa in un sistema non ben definito, da 0 a 6 anni, eliminando la continuità didattica con la Primaria che da sempre ha caratterizzato la scuola pubblica in Italia e disattendendo laspettativa per lobbligatorietà dellultimo anno».
Le proposte
– La riaffermazione della centralità dellalunno nel progetto educativo è al primo posto tra le richieste degli insegnanti che si oppongono a La Buona Scuola insieme alla stabilizzazione dei precari e al riconoscimento dei percorsi abilitanti sostenuti fino a oggi dagli insegnanti.
– riapertura della contrattazione, lassunzione degli idonei del concorso ordinario 2012, oltre al riconoscimento degli organi collegiali quali luoghi di gestione democratica e a finanziamenti sufficienti e dignitosi per il sistema di istruzione e di formazione.
– rispetto e la tutela della scuola dellinfanzia, lobbligatorietà dellultimo anno di frequenza, il rispetto del diritto alla titolarità della sede e alla mobilità volontaria per i docenti e alla garanzia di stabilità per i docenti.
Flash mob
Il movimento Ora Ara Maintenant, organizza un flash mob oggi in piazza Chanoux, ad Aosta, dalle 9.30 alle 10; sarà distribuito anche un documento Nuova Scuola Valdostana che suggerisce le linee guida per realizzare un sistema scolastico di eccellenza.
Il movimento invita le famiglie a tenere a casa i bambini mercoledì e giovedì mattina, sfruttando loccasione per trascorrere del tempo con loro e invitando amici e familiari a occuparsene, qualora impegnati nel lavoro.
(c.t.)